Roll container prezzi: quanto è giusto spendere?

Quanto costa la qualità? Sto risparmiando o rinunciando?


Per poter valutare la qualità di un roll container è indispensabile conoscere cosa ne determina il costo di produzione; vi diciamo subito che pesarlo non è la soluzione, il peso è infatti un valore certo e facilmente misurabile. La speculazione su questo prodotto si concentra invece sulle scelte costruttive che richiedono un minimo di esperienza da parte dell’acquirente per essere individuate e valutate correttamente. Come posso verificare l’effettiva qualità del roll container che mi è stato proposto se il peso è un valore trascurabile?

Qui di seguito abbiamo riassunto gli aspetti tecnici principali che possono aiutarti a trovare la risposta, a fondo pagina troverai una scheda da scaricare con l’elenco completo di tutti gli altri.

Il costo dell’acciaio incide per il 45% sul valore totale di un carrello roll container, questo significa che il restante 55% del costo è determinato dagli accessori, dai trattamenti di zincatura e soprattutto dalla manodopera necessaria a costruirlo. Un roll prodotto con scelte costruttive volte al risparmio abbatte sicuramente i costi della manodopera a vantaggio del costruttore, ma compromette il valore dello strumento a svantaggio dell’utilizzatore. La normativa UNI EN 12674-3 in vigore dal 2005 individua gli standard qualitativi minimi per la costruzione di un roll container e indica le prove e i test per valutarne resistenza, portata e sicurezza, ovviamente non è obbligatoria e se lo fosse stata non avremmo sentito la necessità di questa guida.

Cosa dice la normativa UNI EN 12674-3?


La normativa definisce le caratteristiche di resistenza stabilendo 15 prove da superare per determinare gli standard di costruzione e sicurezza, una di queste ad esempio consiste nel caricare un roll container con 500 kg, sollevarlo da terra e lasciarlo cadere da più altezze. Il roll supera il test se è saldato bene, semplice vero? Abbiamo affidato il nostro carrello roll container a TUV Italia che lo ha sottoposto agli stress test indicati dalla normativa con esito positivo di 15 prove su 15; lo abbiamo successivamente confrontato con altri roll container in commercio evidenziandone le differenze più importanti e ci siamo poi divertiti a calcolarne il risparmio ottenuto dal produttore.

La saldatura di tutti i fili delle pareti non è a 360°? 6% di risparmio per il produttore.


Roll container prezzi: quanto è giusto spendere?

La saldatura a 360° dei tondini al telaio delle pareti è un accorgimento tecnico considerato indispensabile per la tenuta, eppure quella dei “fili dissaldati” non è solo una delle rotture più frequenti, ma anche una delle voci che compaiono più spesso nei costi di manutenzione dei carrelli roll. Il tondino per garantire la tenuta necessaria alla spinta del carico in movimento deve essere saldato al telaio con un cordone di saldatura su tutta la sua circonferenza. Saldature con un solo punto o con due punti non a semicerchio o solo su i fili orizzontali, sono soluzioni che diminuiscono sensibilmente i tempi ed i costi di produzione ma anche la durata del roll container.

Rinforzi all’interno delle pareti e forature di scolo superiori assenti? Altro 3% di risparmio per il produttore.


Roll container prezzi: quanto è giusto spendere?

Inserire i rinforzi alle pareti è stata una soluzione adottata per irrobustire i terminali, cioè i due tubi sporgenti che vengono inseriti nella base. I terminali delle pareti sono soggetti a tensioni e sollecitazioni continue che li possono piegare o spezzare, un'anima di tubo di almeno 20 cm inserita all’interno conferisce resistenza e ne mantiene la forma. Altro accorgimento semplice, ma assolutamente indispensabile, sono i fori di scolo sulla parte superiore del telaio delle pareti. Quando i roll container sono smontati e riposti all’esterno le pareti rivolte con i terminali verso l’alto si riempiono d’acqua. Se il montaggio avviene all’interno si ha la fuoriuscita di liquidi spesso nerastri e maleodoranti; nella stagione fredda il liquido ghiaccia e può deformare o addirittura fare esplodere il telaio in tubo o comunque impedire un agevole e veloce svuotamento. I rinforzi e i fori sono due soluzioni considerate da anni come standard costruttivi essenziali, ma non è raro notarne l’assenza in alcune versioni di roll che si trovano in commercio, in quelli di importazione o nei prodotti semi professionali che si possono trovare nei negozi di ferramenta, hobbistica e bricolage.

Nome del produttore e anno di fabbricazione incisi su pareti e base. Il roll container è anonimo? 2% di risparmio per il produttore.


Riportare il nome del fabbricatore e la data di produzione è soprattutto un fatto di trasparenza oltre che una conferma della qualità del prodotto, l’assenza deve mettere sempre in guardia l’acquirente. La possibilità di sapere quando e da chi è stato prodotto un carrello roll container permette di valutarne la durata e consente un confronto reale, specie per chi acquista da più fornitori. La marcatura è anche utile come sistema di controllo durante le operazioni di manutenzione in modo da segnalare al venditore i difetti e le rotture. Un carrello roll container di qualità non dovrebbe avere problemi di dissaldature delle pareti o della base nei primi 5 anni, permettere all’acquirente di verificarlo per alcuni produttori è un servizio ma per altri un problema. Anche se sembrerebbe superfluo è utile sottolineare che la marcatura va eseguita su tutte le componenti del roll container, base e pareti e stampata con incisione del metallo, etichette o adesivi sbiadiscono e vengono rimossi nel breve periodo.

 

Sei sicuro che il risparmio ottenuto dal produttore non sia diventato un maggior costo di manutenzione?


La manutenzione per chi utilizza i roll container spesso divora parte del budget messo a disposizione ogni anno per nuovi acquisti. Dissaldature dei fili, distaccamento delle piastre, rotture delle traverse delle pareti, facile smarrimento delle molle perché costruite con acciai economici, sono solo alcuni costi che l’utilizzatore deve affrontare per mantenere attivo il suo parco carrelli. La valutazione del costo di un roll container deve essere fatta pensando anche alle manutenzioni che spesso azzerano il risparmio iniziale in pochi mesi. Il risparmio ottenuto dal produttore in poche parole non deve essere minore durata, minore sicurezza e maggiori costi di manutenzione.

Conclusione.


In attesa che diventi obbligatoria la normativa UNI EN 12674-3 e che tutti i produttori siano tenuti ad allinearsi agli stessi standard qualitativi e costruttivi semplificando il lavoro degli acquirenti a beneficio della sicurezza, abbiamo preparato una scheda scaricabile con un elenco di parametri tecnici che vi può agevolare nel controllo e facilitare nel confronto prima di fare l’investimento. Speriamo che questo articolo ti sia stato utile e che tu ti sia fatto un’idea chiara di quale sia il roll container che meglio si adatta alle esigenze della tua azienda. Per qualsiasi informazione o anche solo per una chiacchierata con i nostri esperti, puoi contattarci qui.

 Scarica qui la scheda per lo stress test al tuo carrello.