Fusti in metallo
I fusti in metallo sono strumenti indispensabili per gestire operazioni di stoccaggio e trasporto nel campo degli imballaggi industriali. A seconda del modello, possono essere utilizzati per il contenimento di sostanze solide e liquide in vari settori, e trovano largo impiego in svariati settori: da quello industriale all'alimentare, dal settore agricolo fino ad officine e laboratori. Inoltre, i fusti sono disponibili con diverse capacità per rispondere a necessità di carico differenti.
Lo svuotamento del contenuto avviene in maniera diversa a seconda del tipo di apertura scwelto. Sono infatti disponibili fusti in metallo con apertura a bocca larga (apertura totale) oppure con tappi a vite (apertura parziale). Se l'apertura totale con coperchio rimovibile è ideale per prodotti solidi o liquidi densi come la vernice, l'apertura parziale è preferibile per il contenimento di liquidi.
È possibile utilizzare i fusti in metallo per il contenimento ed il trasporto di sostanze pericolose in quanto i prodotti sono omologati ONU (o UN). Questo significa che è possibile trasportare liquidi o solidi potenzialmente nocivi nel rispetto delle normative vigenti su strada (ADR), via rotaia (RID), per corsi d'acqua (ADN), via mare (IMDG) e via aerea (OACI).
I fusti in metallo sono disponibili con omologazione ONU di tipo 1A1 (fusti d'acciaio con coperchio non amovibile), oppure 1A2 (fusti d'acciaio con coperchio amovibile). I fusti omologati sono così perfettamente utilizzabili per il trasporto di liquidi e solidi pericolosi appartenente al gruppo di imballaggio I, II e III, a seconda del fusto scelto.
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Fusto metallico 217 lt a bocca larga omologato ONU per solidi
pz: 16A partire da1.202,43 €Vai al prodotto -
Fusto metallico 217 lt con tappi a vite omologato ONU per liquidi
pz: 16A partire da1.106,78 €Vai al prodotto
A cosa servono i fusti in metallo?
I fusti in metallo sono strumenti che aiutano a gestire le operazioni di stoccaggio e trasporto di sostanze. A seconda del tipo di prodotto possono essere utilizzati per contenere sostanze solide o liquide, anche di natura pericolosa.
Quali sostanze possono contenere i Fusti in metallo omologati ONU?
Nella tabella caratteristiche tecniche di ogni prodotto è riportata la parte principale del codice di omologazione ONU grazie al quale è possibile risalire al tipo di sostanze pericolose che il fusto può contenere. La seconda parte del codice di omologazione è composta da una lettera (X,Y o Z) e dei numeri: la lettera serve ad indicare per quale gruppo è omologato l’imballaggio (I, II, III), mentre il numero descrive la massa lorda massima consentita dell’imballaggio (compreso il contenuto) se questo è desinato al contenimento di solidi, oppure indica la densità massima se contiene liquidi.
I fusti in metallo omologati ONU possono contenere alimenti?
No, i fusti in metallo non sono idonei al contenimento di prodotti alimentari.
Cos’è l’omologazione ONU (o UN)?
I fusti in metallo con omologazione ONU possono trasportare sostanze di natura pericolosa. L’omologazione ONU è rilasciata da enti certificati solamente dopo la verifica dell’imballo che deve risultare a norma secondo quanto stabilito dai Regolamenti in vigore. Questi regolamenti infatti stabiliscono le regole per il trasporto di merce pericolosa e sono diversi a seconda della via di trasporto: ADR per il trasporto su strada, RID per il trasporto su rotaia, ADN per i corsi navigabili, IMDG per il trasporto via mare e ICA/OACI o IATA per il trasporto via aerea. Il certificato di omologazione ONU contiene quindi al suo interno il riferimento ad uno o più Regolamenti, a seconda della via attraverso cui potrà avvenire il trasporto. Nel caso, ad esempio, sul certificato di omologazione di un imballaggio siano presenti le sigle ADR, IMDG, ADN, l’imballaggio sarà utilizzabile solo su strada, mare e corsi navigabili interni..
Quanto dura il certificato ONU (o UN)?
Il certificato ONU ha durata di 5 anni. Nel caso dei fusti in metallo, l’imballaggio dopo il primo utilizzo deve essere sottoposto nuovamente al processo di rigenerazione e nuova omologazione perché possa essere ancora utilizzato per il trasporto di merci pericolose.