Mole da banco e smerigliatrici

Le mole da banco, chiamate anche smerigliatrici da banco, sono perfette per limare, rettificare, sbavare, affilare qualunque oggetto in metallo o in leghe metalliche, per questo sono adatte ad imprese siderurgiche o attività di artigianato. Con diverse combinazioni di mole o spazzole, tutti i macchinari riescono a soddisfare qualunque necessità di utilizzo, sempre con tutti i dispositivi di protezione e il manuale di uso e manutenzione per garantire un uso semplice e sicuro.

La mola a secco è lo strumento più utilizzato ed è quindi presente in quasi tutte le mole o smerigliatrici da banco. Serve per levigare, rettificare o sbavare lati e spigoli di oggetti in metallo o in leghe metalliche e il suo utilizzo è sempre protetto da dispositivi di sicurezza come carter e schermi trasparenti perché le scintille non arrivino all’utilizzatore.

La mola ad acqua è uno strumento per smerigliatrici o mole da banco molto utile per lucidare a affilare in verticale, infatti viene utilizzata anche per i coltelli e le lame in generale. In questo caso all’interno del carter di protezione verrà inserita acqua per raffreddare la mola mentre nel carter delle spazzole metalliche no. Sono uno uno strumento indispensabile per pulire o lucidare una superficie esterna.

Per scegliere il modello giusto tra le varie tipologie di mole da banco, sarà indispensabile calcolare il suo posizionamento e la frequenza d’uso, così da poter definire la potenza ed il peso necessari alla propria attività.

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Qual è la differenza tra mola da banco a secco ed ad acqua?

La mola da banco a secco è presente in quasi tutte le mole o smerigliatrici da banco. Permette di levigare, rettificare e sbavare lati e spigolo. Grazie alla mola ad acqua, invece, è possibile lucidare e affilare in verticale. Nel carter di protezione di questo tipo di mola viene inserita dell’acqua che permette di raffreddare la mola durante la lavorazione.